Quando accade un incidente sul lavoro o si manifesta un errore all’interno di una procedura siamo indubbiamente spinti a ricordare ciò che è avvenuto.
Ricordare è importante per evitare che l’evento si ripeta o per trovare delle soluzioni per migliorare la sicurezza sul lavoro e le relative procedure.
Attendibilità dei ricordi
Evidentemente l’attendibilità di questi ricordi diventa essenziale per le azioni di miglioramento da mettere in atto. Ma questi ricordi sono veramente attendibili?
La comunità scientifica si è interrogata a lungo su questo tema, offrendo delle risposte che possono essere utili per mettere in atto le modalità più efficaci per raccogliere questi ricordi al fine di alimentare azioni di miglioramento.
Migliorare la raccolta dei ricordi
In sintesi, possiamo dire che coloro che si pongono l’obiettivo di raccogliere la parte positiva di questi ricordi è bene che tengano in considerazione che:
- i ricordi si presentano spesso collegati l’uno con l’altro, anzi un evento richiama facilmente alla memoria qualcosa di simile già accaduto in precedenza. Un collegamento che va sempre preso in considerazione perché il legame che il nostro cervello fa dei ricordi può anche risultare negativo nella direzione di ritenere che se una cosa è accaduta ci si aspetta sempre che ne accada un’altra conseguente: è questo il pericolo da evitare;
- in questa direzione può essere utile rafforzare questi legami nella misura in cui possono indurre le persone a comportamenti più adeguati. Senza temere di accettare la paura che, come è importante ricordare, funziona da attivatore di risposte positive e protettive, sempre che le persone siano debitamente formate su come comportarsi;
- un altro aspetto da prendere in considerazione è quello che possiamo chiamare il tempo del “buon ricordo”. Ovvero considerare che dopo poche ore o pochi giorni i ricordi svaniscono o perdono di significato: quindi un’indagine, per fornire un esito positivo, deve essere svolta in tempi molto vicini all’evento accaduto;
- anche l’età di chi ricorda è importante, perché le persone con il passare dell’età tendono a ricordare meno quello che è accaduto rispetto alle persone più giovani.